Macchine da cucire e da maglieria

Cucire un capo in pelle: che ago e piedino usare per la pelle?

Cucire e creare accessori o capi in pelle ha sempre il suo fascino.

Certo è che non è un materiale semplice specialmente se non si possiede una macchina di tipo industriale!

Le domanda che mi viene fatta è sempre la stessa: come faccio a cucire bene materiali come la pelle, l’ecopelle, materiali imbottiti o feltro?

Per cucire la pelle, è necessario avere a disposizione opportuni strumenti per facilitare il lavoro: sono indispensabili, infatti, il martello e il taglierino, le forbici e la colla e soprattutto una macchina da cucire dotata di ago e piedino per la pelle.

In commercio ci sono molte macchine famiglia che possono andare bene, io consiglio però di prendere in valutare una macchina semiprofessionale tipo Juki , Pfaff, o Brother. La cosa importante è che la macchina abbia come minimo una larghezza punto di 7/9 mm.

Le macchina per cucire “economiche” non sono idonee per cucire materiali difficili perché quasi sicuramente avranno difficoltà di trasporto e faranno saltare il punto.

Controllate prima dell’acquisto che le macchina siano dotate di tante griffe/dentini di trasporto ( li vedete alzando il piedino ) Piu’ ne hanno meno avrete problemi di trascinamento del materiale.

Per cucire in modo perfetto ci sono 3 cose fondamentali da prendere in considerazione:

  1. Il piedino. La scelta di un piedino idoneo è fondamentale per evitare che i punti saltino soprattutto quando la pelle viene raddoppiata: deve essere necessariamente in teflon e meglio a rulli!
    Il piedino a rulli è un piedino speciale in quanto ha integrato 2/3 piccoli rulli in metallo, a seconda della marca, adatti per cucire sui quei tessuti che sono difficili da trasportare come appunto la pelle, similpelle, plastica, ecc. Con questo piedino il materiale scorre facilmente e si ottengono risultati perfetti!
    Un esempio di ottimo piedino a rulli è quello realizzato dalla PFAFF: possiede due piccoli rulli in metallo adatti per cucire e per ricamare sui tessuti difficili da trasportare. Con questo piedino si riescono a realizzare il punto dritto, zigzag o decorativo con una lunghezza di punto fino a 9 mm.
    Sempre della PFAFF c’è il piedino scorrevole con sistema IDT™ che grazie allo speciale rivestimento che si trova nella parte inferiore, questo è perfetto per cucire su tessuti difficili da trasportare, come pelle, gomma, plastica, similpelle ecc..
    Un’alternativa, se non si possiede il piedino idoneo potrebbe essere quella di passare la pelle con un batuffolo di cotone imbevuto di silicone: non tutti i pellami però sono adatti a questo trattamento, io personalmente preferisco il piedino in teflon.
    Oppure si può anche usare la carta velina: la si pone sulla pelle da cucire in modo da “isolarla”. In questo modo si aumenta la scorrevolezza.
  2. L’ago. La seconda cosa fondamentale per cucire correttamente la pelle ed evitare che i punti saltino è l’ago: l'ago deve essere spesso, robusto e indicato per la pelle. Alcuni hanno la punta a forma di cuneo (tipo LR) per agevolare la cucitura.
    Di solito per cucire la pelle si usa il n. 100
  3. Il filo. Anche il filo del giusto spessore gioca un ruolo fondamentale per la buona riuscita del lavoro

Ecco, ora che avete il giusto piedino, il giusto ago e filo basta regolare la pressione del piedino e la lunghezza del punto (non deve essere troppo stretto perché potrebbe bucare la pelle) e sono sicuro che riuscirete a realizzare un lavoro perfetto.

Se avete bisogno di una consulenza per la scelta degli accessori potete contattarmi, sarò felice di consigliarvi il prodotto giusto per il vostro tipo di cucitura.